Il semirimorchio TMT “si veste” di rosa per contrastare la violenza

Da oggi il semirimorchio di Cucchiarini Trasporti “si veste” di rosa per contrastare la violenza sulle donne. Il progetto nato dall’idea di Augusto Cucchiarini e Annalisa Palazzetti, i titolari dell’azienda, e realizzato dal costruttore di veicoli industriali TMT International, da anni leader nel mercato dei semirimorchi Moving Floor, si distingue per un forte impatto comunicativo. Grazie a un allestimento particolare, potrà veicolare un messaggio di grande significato nel vero senso della parola.

Quando un semirimorchio TMT rosa fa la differenza

Rinomata per l’utilizzo del colore verde nel personalizzare i mezzi della flotta, l’azienda Cucchiarini Trasporti ha da poco dato il benvenuto a un nuovo arrivato, il semirimorchio TMT Conchiglia. Questa volta, però, il veicolo si contraddistingue per il colore rosa, una scelta strettamente legata alla volontà di sollevare un tema sensibile e delicato, quello della violenza contro le donne, e a manifestare la fermezza con la quale i trasportatori si uniscono per contrastare il fenomeno.

Il mezzo di trasporto diventa così un vero e proprio mezzo comunicativo per far circolare il messaggio in tutta l’Italia e farlo arrivare a una platea molto estesa. Il monito presente sulla cassa del veicolo è chiaro: “Stop alla violenza contro le donne”. La frase è tradotta in tutte le lingue, non solo per garantire un’immediata comprensione ma soprattutto per sottolineare la portata mondiale di questa tragedia.

Il semirimorchio TMT di Cucchiarini Trasporti “si veste” di rosa per contrastare la violenza sulle donne

Cucchiarini Trasporti: un semirimorchio rosa per lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne

Il tema assume un rilievo ancora più significativo nel contesto dell’autotrasporto, un ambiente da sempre a maggioranza maschile dove la situazione relativa alla disparità tra uomo e donna è tutt’ora troppo marcata. “Il nostro obbiettivo è quello di diffondere un messaggio forte e positivo, sensibilizzando ancora di più il pubblico sull’importanza di contrastare la violenza sulle donne. È necessario anche abbattere i pregiudizi che ancora oggi dominano il settore, puntando i riflettori sulla valorizzazione delle donne, che sempre più spesso scelgono un percorso professionale nell’ambito del trasporto”, sottolinea Augusto Cucchiarini.

Non a caso il nuovo semirimorchio è stato presentato in occasione del Misano Grand Prix Truck 2025, la più grande festa della community dell’autotrasporto. Questo storico raduno è diventato ormai un punto di ritrovo imprescindibile per i trasportatori italiani e ha potuto garantire una maggiore visibilità al messaggio.

Augusto Cucchiarini e Annalisa Palazzetti, i titolari dell’azienda Cucchiarini Trasporti
Augusto Cucchiarini e Annalisa Palazzetti, i titolari dell’azienda Cucchiarini Trasporti
L'inaugurazione del semirimorchio TMT rosa presso la sede di Cucchiarini Trasporti a Citta di Castello
L'inaugurazione del semirimorchio TMT rosa presso la sede di Cucchiarini Trasporti a Citta di Castello

Il nuovo semirimorchio TMT Conchiglia nella flotta Cucchiarini

Il semirimorchio rosa è il secondo veicolo TMT nella famiglia Cucchiarini. Il modello Conchiglia è il top di gamma dei semirimorchi TMT International per la sua versatilità ed efficienza. Adatto al trasporto di qualsiasi tipo di merce, dai pallet ai materiali sfusi e rifiuti, agevola le operazioni di carico/scarico senza ricorrere ai meccanismi di ribaltamento, offrendo l’accesso a ogni punto di scarico, ed evitando così rischi di sbilanciamento.

Realizzato nella versione E00, è dotato di telaio autoportante, realizzato in acciaio Strenx 700 alto-resistenziale. Ha una capacità di carico di 92 m3 e una lunghezza utile interna di 13 600 mm. “I semirimorchi a pianale mobile hanno dimostrato la loro polifunzionalità in diversi ambiti e settori”, piega Alfredo Spinozzi, CEO e co-founder di TMT International. “Infatti, per la sua versatilità Moving Floor viene impiegato in una molteplicità di lavori, dal trasporto e smaltimento dei rifiuti alla movimentazione dei profilati e del legno. Questo permette di ridurre le corse a vuoto e a carico ridotto e di ottimizzare al massimo le operazioni e incrementare il profitto.”

Un ringraziamento a Vado e Torno per l’approfondimento!