Il produttore di semirimorchi a piano mobile presenta TMT AgroPro rimorchio agricolo, frutto dell’innovazione continua. Il nuovo veicolo è la soluzione più evoluta per il trasporto “off-road” dei prodotti agricoli, grazie all’integrazione del sistema Moving Floor.
TMT AgroPro rimorchio agricolo: ritorno alle radici
TMT International è una realtà marchigiana con un’esperienza di oltre 50 anni nel mercato del veicolo industriale. Nata come azienda produttrice di cisterne e autobotti, ancor oggi continua a realizzare i veicoli cisternati nella sede storica di San Benedetto del Tronto. Nel 2004 inaugura un nuovo polo produttivo a Monteprandone, dove concentra la produzione di semirimorchi e container Moving Floor.
Ma è il 2014 l’anno della vera svolta per l’azienda. Sotto la guida di Alfredo e Gianluca Spinozzi, acquista una visione strategica più ampia legata alla sua proiezione sui mercati internazionali. L’azienda, sempre improntata all’innovazione continua, inaugura il 2025 con una grande novità: TMT AgroPro rimorchio agricolo. Alfredo Spinozzi, attuale CEO, ci racconta il lancio sul mercato del nuovo mezzo a pianale mobile.
Qual è stata l’evoluzione che vi ha portato ai successi di oggi?
L’obiettivo era quello di fare di un’azienda, che vantava una lunga esperienza nel settore del veicolo industriale, un punto di riferimento solido e affidabile. In altre parole, un precursore in grado di muovere il mondo dei trasporti verso una nuova era, orientata all’innovazione e alla sostenibilità. Per questo era fondamentale valorizzare il ruolo del semirimorchio e del Made in Italy nel trasporto. In pochi anni l’azienda è riuscita a diventare il leader del mercato italiano dei semirimorchi Moving Floor e acquisire solide posizioni all’estero.
Nel 2023 il fatturato ha sfiorato i 20 milioni di euro e il numero di collaboratori è arrivato a 70, a testimonianza della costante crescita e dello sviluppo economico.
La qualità e l’innovatività dei nostri prodotti sono state riconosciute da diversi premi, tra cui il famoso Trailer Innovation Award per la categoria “Body”.
E così arriviamo al 2025, partito subito con una grande novità...
All’inizio di quest’anno siamo entrati nel settore agricolo con un nuovo rimorchio, il TMT AgroPro, disponibile in due versioni, standard (lunghezza 10,05 m) e ridotta (7,95 m). Il mezzo è stato consegnato di recente al primo cliente, la Cooperativa Agricola San Biagio di Faenza (RA). Pensato specificatamente per trasportare prodotti agricoli: è, infatti, adatto a ogni tipo di carico e ogni tipo di terreno. Può trasportare pallet, bigbag, balle di fieno, foraggi, tuberi, frutta ecc. e lavorare sui terreni irregolari e con dislivelli, senza rischio di ribaltamento.
Cosa significa a livello strategico questa novità per l’azienda?
Oggi il settore agricolo può costituire un’ottima opportunità di sviluppo e crescita per i costruttori dei semirimorchi a pianale mobile. Le soluzioni Moving Floor hanno già dimostrato la loro polifunzionalità in diversi ambiti. Grazie alla loro trasversalità, sia nelle modalità di trasporto sia dal punto di vista dei materiali trasportabili, vengono impiegati in una molteplicità di lavori, compresa l’agricoltura.
Cosa distingue TMT AgroPro rimorchio agricolo dai tradizionali mezzi agricoli?
Oltre al sistema di carico e scarico orizzontale, quello che li rende particolarmente adatti al trasporto agricolo è una carrozzeria più leggera del 40%. Al contempo il mezzo offre una capacità di carico superiore del 25% (circa 63 m³).
Tuttavia, nel settore agricolo la tipologia del rimorchio più utilizzata rimane ancora il tradizionale dumper, ovvero il ribaltabile. Per ravvisare le opportunità di sviluppo è fondamentale ricordarsi dei limiti di tali mezzi. Tra questi: struttura pesante e poco agile, rischi di sbilanciamento, elevati consumi di carburante, casi di inceppamento e ribaltamento. Poter offrire una soluzione più evoluta per il trasporto “off-road” dei prodotti agricoli, quale TMT AgroPro, significa dare uno strumento in grado di ottimizzare i processi dei clienti e massimizzare i loro ricavi.
Ad oggi ci sono ancora pochi costruttori che offrono i rimorchi agricoli Moving Floor, soprattutto con il portellone basculante posteriore idraulico, tra cui Knapen. La nostra soluzione offre un angolo di apertura maggiore, di 110°. Questo rende il veicolo ideale per vari luoghi di scarico, soprattutto per quelli con spazio limitato, come buche o fossi. Così l’autista può rimanere in cabina. L’ingresso nel settore agricolo ci offre la possibilità di essere tra i precursori di un nuovo trend legato alla progressiva espansione delle soluzioni Moving Floor. Possiamo affermarci come un punto di riferimento affidabile e all’avanguardia, in particolare nel mercato italiano.
Quale crede sia il trend del settore e cosa vede nel futuro di TMT?
La nostra filosofia aziendale è improntata all’innovazione continua e orientata al futuro. Attraverso un investimento in ricerca e sviluppo pari al 3% del fatturato annuale, ci impegniamo a mantenere un flusso costante di innovazione nei nostri prodotti. Questo ci consente di adattarci tempestivamente alle mutevoli esigenze del mercato, garantendo soluzioni sempre all’avanguardia e in linea con le aspettative dei clienti. Sicuramente vediamo uno sviluppo nei settori specifici, in primis proprio in quello agricolo, e nei mercati esteri.
Un ringraziamento speciale a La Rotta dei Trasporti per l’approfondimento.